PLEXUS METR’ART, opera storica monumentale parietale, già esposta a Assisi nel 2021 in occasione della Marcia per la Pace, costituita da 12 strisce di tessuto con i sei colori dell’arcobaleno, per una grandezza complessiva di 126 mq, ha sfilato nella Marcia per la Terra, dalla terrazzadel Pincio al Villaggio della Terra,  Galoppatoio di Villa Borghese,  dando vita ad una unica originale Bandiera del'Arte per la Pace per fermare la Guerra e salvare la Terra. 

Hanno partecipato: Sandro, Rodolfo e Salvatore Dernini; Glaucia Coelho Demenjour, Micaela Serino, Luisa Mazzullo, Daniele Comelli, Simona Sarti, Michel Patrin, Pilar Castel, Carlo Cusatelli, Rita Passeri,  Maria Letizia de Forgellinis, Pino Grassi, Laurie Guarnier, Patrizia Biuso, Loreta Viberti

PLEXUS METR’ART

OPERA STORICA MONUMENTALE ITINERANTE D’ARTE CONTEMPORANEA

Plexus International ha partecipato alla Marcia PerugiAssisi 10 Ottobre 2021, con l’installazione del PLEXUS METR’ART  al muraglione della Basilica di S. Francesco. L’installazione è stata costituita da 12 strisce di 7 metri per 1,5 metri cadauna con i colori dell’arcobaleno, per un totale di 126 mq di tessuto con i colori dell’arcobaleno a formare una grande bandiera per la  Pace ,  su cui sono state incollate  708 fotocopie originali a colori A3  delle riproduzioni opere digitali inviate dal 2005 al 2019, con 3 grandi scritte colorate: IN ORDER TO SURVIVE CAMBIO IN PERCEZIONE E CONSAPEVOLEZZA - I CARE – PLEXUS METR’ART

Il Metr’Art è costituita da 390,94 metri  di fotocopie originali a colori A3  di riproduzioni di 935 digital artworks  (jpg) di 469 artisti di tutto il mondo che, dal 2004 al 2019, hanno viaggiato fisicamente e virtualmente tra Goree e Dakar (Senegal) - Ballarat e Cairns (Australia) - Lecce, Roma, Cagliari, Passo del Furlo (Italia) – New York,  Palma de Gran Canaria, Rio de Jainero, Gerusalemme, ed Assisi   dando vita ad un’unica opera storica monumentale d’arte contemporanea.

Il Plexus Metr’ART è un’opera  di misurazione simbolica delle diverse forme di “erosione” crescenti nel mondo, partendo simbolicamente nel 2004  dall’erosione marina della “Porta del Non Ritorno” della Casa degli Schiavi di Goree, Dakar, come simbolo dell’erosione della memoria storica dell’umanità, e continuata fino ad oggi per misurare le crescenti forme di erosione nel pianeta Terra, del nostro patrimonio naturale e culturale, della biodiversità, dei diritti umani, della libertà e della pace nel mondo, 

Sin dall’inizio delle sue attivita’ negli anni 80’, Plexus International ha utilizzato un linguaggio simbolico- metaforico per navigare attraverso i mari specialistici della conoscenza, attraverso categorizzazioni, classificazioni e frammentazioni, unendo artisti di differenti discipline, lingue e culture, portatori di diversi valori, per contribuire ad una maggiore consapevolezza delle nostre connessioni ed interdipendenze nel Pianeta Terra,  come un organismo vivente,  nel rispetto delle diversità.

I nomi degli artisti che hanno contribuito sono riportati su https://www.plexusinternational.org/344/plexus_metr_art.html