THE BUTTERFLY
THE RETURN OF ART INTO THE COMMUNITY
2018 Plexus International Historical Photo Group Shot
by Massimo Piersanti
A MULTI-ARTS CO-OPERA
10 December 2018
International Human Rights Day
MACRO Asilo - Museum of Contemporary Art of Rome
Rome
WEBSTREAMED ON FACEBOOK /plexusvoyage
Plexus International, il 10 Dicembre 2018, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, in occasione del 70° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ha presentato al MACRO Asilo, Museo d’Arte Contempoanea di Roma, La Farfalla: Il Ritorno dell’Arte nella Comunità, una Multi-Arts Co-Opera, trasmessa in webstreaming e connessa con Dakar (Senegal), New York e Santa Fe (USA), Cagliari e Cairns (Australia).
https://www.facebook.com/plexusvoyage/videos/595154074251738/
Al suo interno, ha preso vita una variopinta farfalla, come trasmutazione da bruco a crisalide dell’opera storica monumentale Plexus Metr’Art, creata da 847 contributi digitali inviati per email, dal 2004 al 2018, da 384 artisti da tutto il mondo, riprodotti in fotocopie A3 ed uniti insieme per una lunghezza complessiva di 355,74 metri, una opera d’arte storica di straordinaria unicità. Metafora della libertà dell’arte, del suo ritorno nella comunità e del necessario cambio di percezione e consapevolezza sugli inderogabili diritti umani per tutti e sullo stato insostenibile della vita sul pianeta Terra.
All art contributions are exhibited in the Plexus International Digital Gallery
https://www.plexusinternational.org/145/plexus_digital_gallery.html,
.L’evento di Plexus International è iniziato alle ore 10 con l’avvio di un collaborativo atelier des art aperto al pubblico per il montaggio dell’Art Co-Opera, che ha visto la partecipazione attiva di circa un centinaio di artisti in prima persona.
Nel Foyer, sul podio, l’installazione l’Ark of Well-Being con opere originali storiche di Seni MBaye, Gaetano Brundu, Silvio Betti e Micaela Serino, l’opera di Glaucia Cohelo Demenjour dedicata alla 2012 Plexus International Rio+20 Mother Earth Open Call e l’installazione a cura di Luisa Mazzullo a sostegno dell’Atelier des Art Kre MBaye pour les Enfants de la Medina, Dakar, un’iniziativa di educazione artistica e nutrizionale autofinanziata rivolta ai bambini di strada della Medina di Dakar. Sul MaxiSchermo a destra del podio sono stati proiettati video del viaggio storico di Plexus International dal 1985 al 2016.
Performance di Giancarlo Schiaffini
Plexus Art Money Installazione Micaela Serino
Installation Glaucia Coelho Demenjour
Installazione Luisa Mazzullo
L’art co-opera” La Farfalla: Il Ritorno dell’Arte nella Comunità”, della durata di 75 minuti, in collegamento webstreaming su Facebook#Plexusvoyage, realizzato da Gabriel Benigni (Slogin) è iniziata nel Foyer, alle 18.45 con la performance musicale Opus Incertum di Giancarlo Schiaffini e l’introduzione di Sandro Dernini, sviluppandosi in simultanea nel Foyer, nella SALA ROME, nel SALONE DEI FORUM. Sul Megaschermo, sul podio nel Foyer, contemporaneramente, sono stati proiettati tutti gli 847 contributi digitali al METR’ART, dal 2004 al 2018, accompagnati dal digital art del collettivo POLYGODS, introdotti dai video di Alfa Diallo, del Centre for Australasian Theatre, e di John Gilbert e seguiti da collegamenti via skype con: Fatoumata Coulibaly e Alain Coulibaly (Atelier d’Art Kre MBaye pour les Enfants de la Medina, Dakar) con l’opera storica di Mario Paoletti donata nel 1996 al Palazzo delle Esposizioni di Roma, a sostegno della Plexus International 1996 Open Call for a World Art Bank Against Any Slavery, lanciata all'evento speciale “From Welfare to Well Being: Eating Art, Get the Best from Your Food, Food For All”, in occasione del Primo World Food Summit della FAO. Opera ancora custodita da Fatoumata; Ornella d’Agostino (CarovanaSuonoMovimentoImmagine di Cagliari); Garrick Beck e Joanee Freedom (Rainbow Family di Santa Fe/New York).
POLIGODS Giancarlo Schiaffini
Contemporanenamente gli allievi dell’Accademia Europea di Danza, hanno dato vita ad una performance coreo-museale, diretta da Joseph Fontano e Amedeo Iagulli, con Mimì Grassi e Luca Di Paolo: liberandosi dai loro bozzoli – rappresentanti i 30 articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani – nel Foyer e trasformandosi in farfalle nella Sala Rome.
Performance Coreo-Museale Accademia Europea di Danza
Giancarlo Schiaffini and Sandro Dernini
Come onde di trasformazione, la monumentale 355,74 metri installazione del Metr’Art è stata dispiegata per tutta la Sala Rome e il Salone dei Forum, contornata da 17 installazioni, dedicate a specifici articoli dei diritti umani, realizzate da: Alessandro Arrigo, Rita Passeri, Olympia Dotti, Giorgio Fiume, Maurizio Perissotto, Serena Galluzzi, Volker Klein, Roberta Petrangeli, Adriano Necci, Mario Paoletti, Ornella Marigliani, Claudia Melotti, Luisa Mazzullo, Sonia Vecchio So.Ve., Malena Olsson, Donato Simone, Isabella Collodi e Piero Tevini.
Installazione Alessandro Arrigo
Installazione Rita Passeri
Installazione Volker Klein Installation Malana Olsson
Installazione Olympia Dotti Installazione Mario Paoletti
Installazione Luisa Mazzullo
Installazione Sonia Vecchio So.Ve Installazione Ornella Marigliani
Installazione Giorgio Fiume
Installation Serena Galluzzi Installation Maurizio Perissinotto
Installation Adriano Necci Installation Roberta Petrangeli
Installation Piero Tevini Installation Isabella Collodi
Installation Adriano Necci
Installation Claudia Melotti
Installation Donato Simone
Il Metr’Art è stato allo stesso tempo animato dalle performances di: Marie Laure Colasson, Pilar Castel, Giorgio Fiume e Germana De Ruvo, Simona Sarti e Daniele Bragaglia, Adriano Necci, Donato Simone, Piero Tevini, Carlo Cusatelli, Caterina Merlino e Barbara Lalle.
Performance di Giorgio Fiume e Germana De Ruvo Performance di Marie Laure Colasson
Performances Adriano Necci and Marie Laure Colasson
Performance Donato Simone
Performance Simona Sarti and Daniele Bragaglia
Performance Pilar Castel
Performance Barbara Lalle
Performance Raffaello Paiella
A sinistra delle scale per il primo piano, installazione e tavolo di Amnesty International. Nell’ AREA INCONTRI, al primo piano, l’installazione “Plexus Chambre du Tresor” con opere originali storiche di Plexus International di Roberto Maria Federici, Fabrizio Bertuccioli, Sandro Dernini e Micaela Serino; l’installazione a cura di Raffaello Paiella di opere originali storiche di Marcello Brizzi, Eleonora del Brocco, Anna Guarnati, Valerio Immi, Raffaello Paiella, Gerard Pelszer, Michele Rosa, Ilir Zefi, sopravvissute tra quelle donate nel 1996, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, a sostegno della Plexus International Open Call for a World Art Bank Against Any Slavery; documentazione storica dal 1982 al 2018, introdotta dalle radici storiche degli anni 70 della L.I.A.C.A. (Lega Italiana Associazioni Culturali Alternative), del viaggio di Plexus International, con documenti originali del Ph.D. Dissertation “A Multicultural Aesthetic Inquiry into Plexus Black Box, An International Community-Based Art Project”, di Sandro Dernini,1997, alla New York University.
Installation Roberto Maria Federci Installaation Andrea Portas
Installation Micaela Serino Installation Sandro Dernini
Installation Micaela Serino Installation Sandro Dernini
Installation Micaela Serino
A conclusione dell’evento, Guglielmo Giovannelli Marconi, ultimo discendente di Gugliemo Marconi, ha richiamato alla memoria la storica 1995 Plexus International Marconi Open Call per il Well Being nel XXI Secolo, seguito da Glauco Benigni e Sandro Dernini con la 2019 PLEXUS INTERNATIONAL GLOBAL DIGITAL ART BLOCKCHAIN OPEN CALL, costruita sulla memoria storica “documentata” del viaggio di Plexus International, come linea di credito artistico internazionale aperta a tutti gli artisti in prima persona come produttori indipendenti. Quindi tutti gli artisti partecipanti, con riproduzioni di precedenti foto storiche di gruppo, hanno seguito sulle scale del cortile Giancarlo Schiaffini e Micaela Serino con una loro grande foto storica di gruppo del 1988 per la chiusura alle ore 20 della Plexus Art Co-Opera con la 2018 Plexus International Historical Photo Group Shot, realizzata da Massimo Piersanti.
Guglielmo Giovanelli Marconi and Sandro Dernini
Historical Photo by Massimo Piersanti
Foto di: Massimo Piersanti, Suzanne Redfern, Raffaello Paiella, Alessandro Arrigo, Volker Klein, Adriano Necci, Claudia Melotti, Claudio Curciotti, Tina Milazzo, Rita Passeri, Sandro Dernini, Glaucia Coelho Demenjour, Andrea Portas
scusate se vi sono dimenticanze e segnalatele. Purtroppo mancano molte altre documentazioni fotografiche sull'installazione di Amnesty International curata da Luisa Mazzullo che forse ha qualche foto. Mancano anche foto sull'installazione sulla documentazione storica del viaggio di Plexus esposta al primo piano nella sala rossa e le foto diel lancio della 2019 Plexus Blockchain Open Call con Glauco Benigni. Avete foto mancanti? Stiamo preparando il catalogo completo di Plexus International sul 10 dicembre al Macro come Micaela Serino vi ha già informato. Inizialmente il catalogo sarà realizzato come un pdf sfogliabile ma speriamo di trovare qualche "angelo" che ci aiuti a stamparlo per la nostra continuazione verso il 10 Dicembre 2019. IL VIAGGIO CONTINUA
Plexus International, il 10 Dicembre 2018, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, in occasione del 70° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ha presentato al MACRO Asilo, Museo d’Arte Contempoanea di Roma, La Farfalla: Il Ritorno dell’Arte nella Comunità, una Multi-Arts Co-Opera, trasmessa in webstreaming e connessa con Dakar (Senegal), New York e Santa Fe (USA), Cagliari e Cairns (Australia)
Al suo interno, ha preso vita una variopinta farfalla, come trasmutazione da bruco a crisalide dell’opera storica monumentale Plexus Metr’Art, creata da 847 contributi digitali inviati per email, dal 2004 al 2018, da 384 artisti da tutto il mondo, riprodotti in fotocopie A3 ed uniti insieme per una lunghezza complessiva di 355,74 metri, una opera d’arte storica di straordinaria unicità. Metafora della libertà dell’arte, del suo ritorno nella comunità e del necessario cambio di percezione e consapevolezza sugli inderogabili diritti umani per tutti e sullo stato insostenibile della vita sul pianeta Terra.
L’evento di Plexus International è iniziato alle ore 10 con l’avvio di un collaborativo atelier des art aperto al pubblico per il montaggio dell’Art Co-Opera, che ha visto la partecipazione attiva di circa un centinaio di artisti in prima persona.
Nel Foyer, sul podio, l’installazione l’Ark of Well-Being con opere originali storiche di Seni MBaye, Gaetano Brundu, Silvio Betti e Micaela Serino, l’opera di Glaucia Cohelo Demenjour dedicata alla 2012 Plexus International Rio+20 Mother Earth Open Call e l’installazione a cura di Luisa Mazzullo a sostegno dell’Atelier des Art Kre MBaye pour les Enfants de la Medina, Dakar, un’iniziativa di educazione artistica e nutrizionale autofinanziata rivolta ai bambini di strada della Medina di Dakar. Sul MaxiSchermo a destra del podio sono stati proiettati video del viaggio storico di Plexus International dal 1985 al 2016.
Nell’ AREA INCONTRI, al primo piano, l’installazione “Plexus Chambre du Tresor” con opere originali storiche di Plexus International di Roberto Maria Federici, Fabrizio Bertuccioli, Sandro Dernini e Micaela Serino; l’installazione a cura di Raffaello Paiella di opere originali storiche di Marcello Brizzi, Eleonora del Brocco, Anna Guarnati, Valerio Immi, Raffaello Paiella, Gerard Pelszer, Michele Rosa, Ilir Zefi, sopravvissute tra quelle donate nel 1996, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, a sostegno della Plexus International Open Call for a World Art Bank Against Any Slavery; documentazione storica dal 1982 al 2018, introdotta dalle radici storiche degli anni 70 della L.I.A.C.A. (Lega Italiana Associazioni Culturali Alternative), del viaggio di Plexus International, con documenti originali del Ph.D. Dissertation “A Multicultural Aesthetic Inquiry into Plexus Black Box, An International Community-Based Art Project”, di Sandro Dernini,1997, alla New York University.
Come onde di trasformazione, la monumentale 355,74 metri installazione del Metr’Art è stata dispiegata per tutta la Sala Rome e il Salone dei Forum, contornata da 17 installazioni, dedicate a specifici articoli dei diritti umani, realizzate da: Alessandro Arrigo, Rita Passeri, Olympia Dotti, Giorgio Fiume, Maurizio Perissotto, Serena Galluzzi, Volker Klein, Roberta Petrangeli, Adriano Necci, Mario Paoletti, Ornella Marigliani, Claudia Melotti, Luisa Mazzullo, Sonia Vecchio So.Ve., Malena Olsson, Donato Simone, Isabella Collodi e Piero Tevini.
L’art co-opera” La Farfalla: Il Ritorno dell’Arte nella Comunità”, della durata di 75 minuti, in collegamento webstreaming su Facebook#Plexusvoyage, realizzato da Gabriel Benigni (Slogin) è iniziata nel Foyer, alle 18.45 con la performance musicale Opus Incertum di Giancarlo Schiaffini e l’introduzione di Sandro Dernini, sviluppandosi in simultanea nel Foyer, nella SALA ROME, nel SALONE DEI FORUM. Sul Megaschermo, sul podio nel Foyer, contemporaneramente, sono stati proiettati tutti gli 847 contributi digitali al METR’ART, dal 2004 al 2018, accompagnati dal digital art del collettivo POLYGODS, introdotti dai video di Alfa Diallo, del Centre for Australasian Theatre, e di John Gilbert e seguiti da collegamenti via skype con: Fatoumata Coulibaly e Alain Coulibaly (Atelier d’Art Kre MBaye pour les Enfants de la Medina, Dakar) con l’opera storica di Mario Paoletti donata nel 1996 al Palazzo delle Esposizioni di Roma, a sostegno della Plexus International 1996 Open Call for a World Art Bank Against Any Slavery, lanciata all'evento speciale “From Welfare to Well Being: Eating Art, Get the Best from Your Food, Food For All”, in occasione del Primo World Food Summit della FAO. Opera ancora custodita da Fatoumata; Ornella d’Agostino (CarovanaSuonoMovimentoImmagine di Cagliari); Garrick Beck e Joanee Freedom (Rainbow Family di Santa Fe/New York).
Contemporanenamente gli allievi dell’Accademia Europea di Danza, hanno dato vita ad una performance coreo-museale, diretta da Joseph Fontano e Amedeo Iagulli, con Mimì Grassi e Luca Di Paolo: liberandosi dai loro bozzoli – rappresentanti i 30 articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani – nel Foyer e trasformandosi in farfalle nella Sala Rome. Il Metr’Art è stato allo stesso tempo animato dalle performances di: Marie Laure Colasson, Pilar Castel, Giorgio Fiume e Germana De Ruvo, Simona Sarti e Daniele Bragaglia, Adriano Necci, Donato Simone, Piero Tevini, Carlo Cusatelli, Caterina Merlino e Barbara Lalle. A conclusione dell’evento, Guglielmo Giovannelli Marconi, ultimo discendente di Gugliemo Marconi, ha richiamato alla memoria la storica 1995 Plexus International Marconi Open Call per il Well Being nel XXI Secolo, seguito da Glauco Benigni e Sandro Dernini con la 2019 PLEXUS INTERNATIONAL GLOBAL DIGITAL ART BLOCKCHAIN OPEN CALL, costruita sulla memoria storica “documentata” del viaggio di Plexus International, come linea di credito artistico internazionale aperta a tutti gli artisti in prima persona come produttori indipendenti. Quindi tutti gli artisti partecipanti, con riproduzioni di precedenti foto storiche di gruppo, hanno seguito sulle scale del cortile Giancarlo Schiaffini e Micaela Serino con una loro grande foto storica di gruppo del 1988 per la chiusura alle ore 20 della Plexus Art Co-Opera con la 2018 Plexus International Historical Photo Group Shot, realizzata da Massimo Piersanti.
Artisti che hanno contribuito al METR’ART 2004-2018
Paivi Aala, Matilde Algamiz, Miguel Algarin, Fant Anaf, Larry Apendale, John Archer, Monica Argentino, Andi Arnovitz, Carlo Nieddu Arrica, Alessandro Arrigo, Stefano Asili, Alfredo Avagliano, Noemi Aversa, Alioune Badara dit Prof, Badou, Gyanella Basulto, Garick Beck, Desley Beechy, Claudia Bellocchi, Glauco Benigni, Maria Grazia Benvenuti, Nicholas Bergery, Maria Alejandra Besozzi, David Boyle, Hadassah Berry, Fabrizio Bertuccioli, Gian Luca Bianchini, Carmen Bianco, Alessandra Bisi, Beatrice Bolletta, Carlo Antonio Borghi, Cecilia Bossi, Graziano Bracale, John Brisbin, Marcello Brizzi, Willem Brugman, Luisa Brunetti, Geoff Buchan, Vito Buongiorno, Marco Caldarone, Naja Campanini, Matteo Campulla, Juna Cappilli, Carla Cantatore, Lamberto Caravita, Calogero Carbone, Biagio Carlomagno, Norma Carminati, Angela Carotenuto, Nico Carone, Lucia Carè e Martin Carè, Saveria Cassara, Pilar Castel, Elisabetta Castello, Marta Cavicchioni, Norberto Cenci, Alessia Cipolla, George Chaikin, Kathleen M. Chaikin, Graciela Ciampini, Felicity Griffin Clark, Joey Cocoa, Marie Laurie Colasson, Isbella Collodi, Serena Colucci, Sebastian Comelli, Gloria Concutelli, Fabio Congedo, Sara Contardi, Silvio Corteggiani, James Love Corwell IV, Gian Pietro Carrozza, Maurizio Cesarini, Guillaume Chappez, Daniela Chionna, Edward Claycomb, Carmela Corsitto, Michele Costantini, Alain Coulbaly, Paola Culiersi, Carlo Cusatelli, Michele D’Aloisio, Antonio Damarko, Gerald Damiano, Manya Donaque Lopez de Arbina, Allohou De Babacar, Ilaria De Blasi, Giorgio De Cesario, Giampaolo De Filippi, Ugo de Filippi, Eleonora del Brocco, Giovanna Dell’Anna, Angelica D'Angelo, Graciela D'Angelo, Marcello D’Angelo, Joeser Alvares da Silva, Joanne Davis, Gioia De Angelis, Martina De Angelis, Amedeo del Giudice, Marco Delli Veneri, Glaucia Coelho Demenjour, Corrado Demurtas, Sandro Dernini, Antonello Dessi, Alfa Diallo, Cristina di Bomarzo, Daniel Diaz, Stefania di Carlantonio, Stephen Di Lauro, Stefania Di Lino, Mamadou Dione, Bara Diokhane, Badara Diop dit Badau, Cheikh Diop, Djibi Diop, Morin Diop, Pierluigi Di Todaro, Monya Donaque, Jerome Dos Santos, Ibou Dos Santos, Atelier Dos Santos, Olympia Dotti, Graeme Dunstan, Susan Dutton, Renato Fascetti, Roberto Maria Federici, Gianni Felle, Margherita Fergnachino, Raffaele Ferro, Franco Ferrari, Marco Fioramanti, Giorgio Fiume, Roberta Filippi, Fabrizio Fontana, Maria Forleo, Dale Fort, Daniela Foschi, Bianca Fossa, David Fred, Joanee Freedom, Amir Hanza, Catherine Hassall, Susan Hawthorne, Karen Heap, Rahul Gajjar, Arianna Galeazzi, Roberto Gallaccio, Serena Galluzzi, Graziella Gangi, Giovanna Gandini, Carmela Garofalo, Filomena Garonna, Lassana Gassa